Seduta del consiglio comunale n.2 del 31/07/2024
La seconda seduta consiliare della nuova amministrazione si è aperta con l’approvazione dei verbali della seduta precedente di fine giugno in cui sono emerse già le prime criticità. Il capogruppo dell’altro gruppo di opposizione (Prima Ragogna) ha subito contestato alcune delibere della seduta del 28 giugno dove veniva omessa la presenza dello stesso. In questo frangente la discussione si è protratta circa le modalità di avviso di convocazione delle sedute ai consiglieri, critica subito contestata dal capogruppo di maggioranza che ha freddato il discorso con una “mancanza di pertinenza dell’intervento rispetto al punto in discussione”.
Il clima si è subito scaldato tra maggioranza e l’altro gruppo di opposizione. Il gruppo Voce Comune ha votato a favore del punto perché le discussioni e le delibere precedenti erano riportate in modo corretto e testimoniavano correttamente i passaggi della seduta in quesitone.
RETTIFICHE DELIBERE DELLA GIUNTA
Il secondo punto all’ordine del giorno riguardava la rettifica, da parte del consiglio comunale quale organo competente in materia, di una variazione di bilancio che la Giunta comunale ha adottato con urgenza. L’Assessore competente Daffarra ha illustrato le voci che hanno riguardato (in sintesi): l’iscrizione di un contributo regionale per la “Fieste de Sedon” dello scorso giugno e la relativa spesa verso gli organizzatori; l’iscrizione dell’indennizzo assicurativo ricevuto a fronte dei danni da maltempo dello scorso novembre e le relative spese per la riparazione dei danni nel cimitero di Muris; l’iscrizione di alcune spese per la riparazione e la manutenzione urgente in alcuni punti del Castello e di spese per le prestazioni di servizi dell’ufficio tecnico.
Il gruppo Voce Comune ha dichiarato, prima di esprimere il voto a favore, che avrebbe votato in tal senso perché, oltre ad essere necessità amministrativo contabili, era necessario procedere al saldo del contributo per le spese organizzative dell’evento di giugno e procedere con urgenza al ripristino dei danni del maltempo. Abbiamo ritenuto doveroso votare in tal senso.
Il terzo punto all’ordine del giorno riguardava un’altra rettifica di una variazione di bilancio che la Giunta comunale ha adottato con urgenza. Anche in questo caso l’Assessore competente Daffarra ha illustrato la voce di spesa per l’acquisto di un trattorino tagliaerba in sostituzione del precedente, vetusto e inutilizzabile.
Per gli stessi motivi il gruppo Voce Comune ha espresso il voto a favore dichiarando che la sostituzione del mezzo è elemento necessario per procedere rapidamente alla manutenzione del verde pubblico e per gli sfalci. Nulla si potrebbe dire in contrario rispetto a questa esigenza quindi anche in questo caso abbiamo ritenuto doveroso votare in tal senso.
VARIAIZONE DI BILANCIO
Il quarto punto della seduta prevedeva invece una variazione di assestamento di bilancio più cospicua. Anche in questo caso il Sindaco non è intervenuto se non per lasciare la parola all’Assessore Daffarra che è di fatto l’unico interlocutore dell’intera seduta. La variazione prevedeva l’iscrizione di nuove entrare (tra maggiori tributi sui rifiuti e contributi regionali per la copertura di alcune spese) oltre che l’iscrizione delle spese (sia per le indennità di fine mandato precedente, spese di manutenzione comunale, spese per la gestione del personale dell’ufficio tecnico). Dopo l’intervento a chiarimento di alcune domande da parte delle opposizioni, il nostro gruppo ha anticipato che si sarebbe astenuto su questa votazione per alcune ragioni ben precise, tra cui:
- la presenza di spese e indennità riferite agli amministratori precedenti
- il riferimento a delibere assunte dal consiglio comunale antecedete come il documento unico di programmazione, il piano esecutivo di gestione e i bilanci pluriannuali precedenti
- l’assenza di congrua tempistica per esaminare le voci oggetto della variazione.
Il gruppo Voce Comune, nel proprio intervento e dichiarando l’astensione su questo punto, ha quindi spiegato che facendo riferimento a delibere e documenti precedenti non è possibile verificare gli investimenti programmati ma viene apprezzato che la variazione rispetta gli equilibri finanziari indicati dalle normative. Inoltre, è stato richiesto di poter ricevere la documentazione con più preavviso in modo tale da poter analizzare con giusta attenzione gli aspetti finanziari di programmazione.
CONVENZIONE PER SUPPORTO UFFICIO TECNICO
Il quinto punto all’ordine del giorno riguardava un tema particolarmente interessante, ovvero la necessità di attivare un supporto esterno per l’ufficio tecnico comunale considerato che dal giorno 1° agosto la responsabile del servizio avrebbe terminato il proprio incarico. La discussione quindi si è accesa sulla comunicazione dell’interruzione del servizio della responsabile che aveva ricevuto nulla osta al trasferimento dal Sindaco precedente, a ridosso delle elezioni. Al netto di accuse, anche particolarmente pesanti e – se verificate – poco etiche, tra maggioranza e l’altro gruppo di opposizione (Prima Ragogna) sulla positività o meno della perdita del responsabile e le relative risposte, il nostro gruppo ha ricordato che mantenere l’efficienza dell’ufficio tecnico è un’esigenza fondamentale.
La soluzione proposta dalla maggioranza prevede, sino all’individuazione di una nuova figura in seguito al concorso pubblico, l’utilizzo del personale dell’ufficio tecnico della comunità collinare tramite convenzione proprio a supporto dell’ufficio comunale e attribuendo al Sindaco la funzione di RUP (responsabile unico del procedimento) per i lavori pubblici.
Il consigliere di Voce Comune Marcuzzi ha specificato quanto sia poco prudente far convergere sul Sindaco ulteriori incarichi e poteri, oltre alla sua funzione di base egli è già titolare della posizione organizzativa dell’area amministrativa e ora anche della funzione del RUP. A nostro avviso sono accorpamenti che, pur temperantemente, possono essere pericolosi.
Il capogruppo, anticipando che il gruppo Voce Comune avrebbe votato favorevolmente alla stipula della convenzione con la Comunità Collinare quale unica e immediata soluzione per mantenere il più efficiente possibile lo sportello dell’ufficio tecnico locale, ha chiesto però che vi sia garantita la presenza in municipio anche del personale di supporto almeno una volta per settimana per mantenere il servizio verso i cittadini e le imprese.
“Non avendo altre opzioni da suggerire per risolvere in breve la situazione accogliamo quanto proposto dalla maggioranza pur specificando che tale situazione ha carattere di temporaneità che si rileva anche dalla limitata durata (6 mesi) della convezione. È necessario procedere velocemente con l’indizione del concorso per coprire la posizione rimasta vacante così da non accentrare ulteriormente le posizioni di potere e non dover procedere ad ulteriori supporti esterni per mantenere il presidio locale dell’ufficio tecnico e valorizzare i dipendenti al suo interno. Inoltre, chiediamo al Sindaco di informare costantemente il consiglio su tale situazione” l’intervento dei consiglieri di Voce Comune durante il dibattito.
INTERROGAZIONE AL SINDACO
In seguito, è stata presentata un’interrogazione al Sindaco dal gruppo Prima Ragogna circa un chiarimento legato ai lavori di asfaltatura eseguiti in seguito ad alcune lavorazioni sulla rete gas. Il quesito riguardava se, in particolar modo in Via Manzoni, il lavoro di ripristino dell’asfaltatura fosse stato a carico del Comune oppure della ditta che ha eseguito l’opera. Il quesito nasce dal fatto che tale via risulta essere stata asfaltata per tutta la larghezza anziché, come le altre oggetto dello stesso intervento, per la sola parte dedicata allo scavo. Il Sindaco ha risposto confermando che il costo è completamente a carico della ditta, il gruppo Prima Ragogna ha ritenuto la risposta non soddisfacente in quanto resta perplessa sul fatto che possa aver asfaltato in modo gratuito l’intera via.
CONCLUSIONI
Al termine della seduta, tra le comunicazioni del Sindico, sono state posti alcuni questi dai gruppi di opposizione. Anche in questo caso, come per tutta la durata della seduta, si sono visti attacchi più o meno palesi tra il gruppo Prima Ragogna e la maggioranza, non tanto su temi concreti piuttosto su una diatriba tra le parti che pare perduri ormai a ogni consiglio comunale.
In particolar modo il consigliere Marcuzzi ha ricordato come il Sindaco non abbia ritenuto utile rispondere ai quesiti e alle eccezioni avanzati nella seduta precedente (la composizione della giunta, l’utilizzo degli assessori esterni, il programma, il modus operandi) e che, anche in questa riunione, non sia intervenuto su questi temi. In più, visti i toni accessi e le reciproche accuse tra le parti, nuovamente sottolinea come la modalità di lavoro non sia opportuna per lo scopo. “Non si tratta di pertinenza o meno degli argomenti ma di lavorare insieme ad un unico obiettivo, con franchezza e soprattutto con un confronto partecipato, ovvero discutendo delle questioni, altrimenti questo consiglio non ha rilevanza”.
Nella conclusione della riunione l’Assessore Daffarra ha riportato che chiederà al Sindaco di organizzare un incontro pubblico per discutere e dipanare ogni dubbio circa le frizioni che ci sono state nel corso degli ultimi mesi (e permangono tutt’ora) tra la maggioranza e l’altro gruppo di opposizione, in seguito alla divisione stessa di tutta la compagine precedente.