In tema di opere pubbliche il nostro obiettivo è quello di superare gli attuali modelli decisionali e di creare un nuovo rapporto con i cittadini. Tale obiettivo si concretizza con la definizione partecipata del Piano delle opere pubbliche stesse e nasce dall’esigenza di promuovere scelte condivise per costruire una cultura dell’inclusione, garantire trasparenza nei percorsi decisionali e costruire un nuovo rapporto di fiducia tra istituzione e cittadini.
Al di là delle nuove realizzazioni, la priorità rimane l’efficiente manutenzione, l’adeguamento alle norme di sicurezza ed il miglioramento ai fini energetici e della sostenibilità ambientale delle infrastrutture esistenti.
Valutazione e manutenzione
In tale contesto, prima di qualsiasi intervento, riteniamo essenziale eseguire una valutazione approfondita dello stato delle infrastrutture esistenti quali strade, ponti ed edifici pubblici, compresa la manutenzione di parchi e spazi verdi. Ciò al fine di determinare un elenco di priorità basato sui criteri della sicurezza, frequenza di utilizzo e importanza strategica, e conseguentemente definire un piano di intervento che abbia un respiro pluriennale.
L’avvio di un puntuale programma di manutenzione preventiva, prevenendo il deterioramento delle infrastrutture, è tuttavia indispensabile al fine della riduzione dei costi nel lungo termine. A questa va affiancata una attività di manutenzione correttiva, dedicata alla riparazione dei danni già evidenti. Un piano equilibrato tra questi due approcci garantisce la longevità e la funzionalità delle infrastrutture, evitando interventi più costosi in futuro.
piano delle opere
Fermo restando che va evidentemente assicurata continuità nella realizzazione delle opere individuate incluse nel Piano 2024-2026 redatto dall’attuale amministrazione ed il cui iter burocratico amministrativo sia già stato avviato (es. rotatoria e opere connesse di Piazza Giovanni XXIII, messa in sicurezza della strada di accesso al Monte dalla frazione di Muris, riconversione Centro Sociale di Muris, realizzazione di parcheggi ecc.), riteniamo prioritari interventi sulla viabilità, in particolare per quanto attiene la regolare manutenzione. Ci riferiamo, in particolare, alle irrisolte situazioni di allagamento delle sedi stradali che si verificano in direzione Aonedis e nella strada che porta al lago. Prevediamo il miglioramento della segnaletica stradale sia verticale che orizzontale, oltre che l’adeguamento e la razionalizzazione dei sistemi di illuminazione. La sicurezza dei pedoni andrà tutelata con il mantenimento e la creazione di nuovi attraversamenti, marciapiedi e barriere protettive.
Considerato inoltre che il nostro territorio è fortemente attrattivo per i ciclisti, il cui flusso è in costante aumento e al quale guardiamo con favore anche per le ricadute in termini di sviluppo turistico, prevediamo di realizzare, ove possibile, una rete di piste ciclabili sicure separate dal traffico veicolare.
In base alle necessità emergenti, si interverrà sullo sviluppo di nuove aree di parcheggio o nell’espansione di quelle esistenti, includendo anche spazi dedicati a biciclette e veicoli elettrici.
Particolare attenzione, infine, verrà dedicata a garantire che tutte le infrastrutture pubbliche siano accessibili alle persone con disabilità, al fine di migliorare l’inclusione e la qualità della vita di tutti i cittadini.