Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito alla chiusura di numerose attività commerciali e di servizi, incluso il primo sportello bancario comunale che, alla fine dello scorso anno, ha chiuso la filiale locale lasciando operativo solo lo sportello bancomat. Per mantenere fiorente il commercio locale, sarà necessario non solo stimolare l’afflusso di nuovi visitatori, sia turisti che residenti dei comuni vicini, ma anche instaurare dialoghi con le realtà commerciali esistenti per sviluppare ulteriori stimoli all’attività commerciale. Alcune opportunità potranno derivare da nuovi progetti che guardano al futuro a medio e lungo termine.
Una delle iniziative chiave per stimolare il commercio locale è l’introduzione dell’albergo diffuso. (Ne abbiamo parlato in questo articolo dedicato proprio all’introduzione dell’albergo diffuso anche in funzione del recupero edilizio locale). Questo modello prevede la trasformazione di case e appartamenti sfitti in strutture ricettive integrate, offrendo ai turisti l’opportunità di soggiornare in edifici distribuiti in varie parti del paese, mantenendo i servizi tipici di un albergo tradizionale.
L’implementazione di un albergo diffuso a Ragogna, consentirebbe non solo di recuperare e valorizzare immobili inutilizzati, ma anche di generare nuova attività economica, incrementando la domanda di servizi ristorativi e commerciali.
L’introduzione di progetti turistici innovativi, come lo sviluppo del turismo tematico e di prossimità, può portare benefici al commercio e all’imprenditoria locale. In primo luogo, stimola la domanda per una vasta gamma di servizi, dalla ristorazione alle attività ricreative e culturali, fino ai beni di prima necessità (alimenti e della persona), di seconda necessità (vestiti, gadget, ecc) e generali (tabacchi, poste, banche). Questo offre un beneficio diretto alle attività commerciali esistenti e crea opportunità per nuove iniziative imprenditoriali.
Lavoreremo per stimolare nuove presenze commerciali, individuando assieme alla cittadinanza i servizi mancanti e cercando di attirare nuovi piccoli imprenditori per soddisfare queste esigenze.
Mercato settimanale
Per stimolare il commercio e l’attività della comunità, soprattutto sotto l’aspetto turistico, sarà necessario lavorare al rilancio del mercato settimanale e del centro del paese. Su questo aspetto sarà fondamentale dialogare con tutti i portatori di interesse e guardare a esperienze simili per ridare valore e centralità al centro, soprattutto nei fine settimana.
Negli ultimi anni, a seguito dello spostamento nel parcheggio (ex campo sportivo e ora area verde con casetta dell’acqua), abbiamo assistito a una perdita di attrattività e dinamismo del mercato settimanale. Riteniamo che l’attuale collocazione non sia la soluzione più adatta; infatti, il parcheggio dovrebbe essere al servizio dei visitatori del mercato e non lo spazio dedicato agli espositori che invece dovrebbero essere collocati in una zona più centrale, come via 25 Aprile. L’obiettivo è migliorare e valorizzare al meglio lo spazio dedicato al mercato, che è uno strumento commerciale e di integrazione sociale.
Per trasformare il mercato settimanale in un appuntamento importante, proponiamo di diversificare e arricchire l’offerta dei prodotti disponibili introducendo bancarelle tematiche che valorizzino prodotti specifici, come alimenti biologici, artigianato locale e articoli eco-sostenibili. E’ essenziale il coinvolgimento di produttori locali del collinare, garantendo la disponibilità di prodotti alimentari a chilometro zero.
Il rilancio del mercato dipenderà anche dal coinvolgimento attivo della comunità, da una promozione efficace dell’evento e dalle informazioni sugli espositori presenti, attraverso l’utilizzo di una pluralità di canali quali social media, sito web del comune, newsletter e media locali. Inoltre, lavoreremo per ricercare nuovi espositori anche attingendo ad altri mercati fiorenti come quello di Majano o Spilimbergo.