Il Lago di Ragogna accessibile

Nelle scorse settimane abbiamo pubblicato le nostre proposte per sviluppare il Lago di Ragogna, qui l’articolo.

Alcuni utenti, attraverso i canali social della pagina “Voce Comune”, ci hanno spinto verso ulteriori riflessioni di riflessione. I commenti a cui mi riferisco sono quelli di un amico disabile che risiede a Udine: uno riguarda proprio il percorso attorno al Lago e recitava “Magari anche con il percorso accessibile per i disabili in carrozzina”.


Purtroppo, nei nostri programmi elettorali (di tutti intendo), tendiamo spesso a dimenticarci delle persone disabili. Le pubbliche amministrazioni, che dovrebbero tutelare i diritti delle persone svantaggiate, si limitano a volte a riservare loro alcuni parcheggi, contrassegnati da scritte e strisce sulla pavimentazione stradale. Questi segni, tuttavia, sbiadiscono rapidamente, senza che si intervenga tempestivamente per garantirne la visibilità.

Talvolta, da quel momento in poi, per i disabili comincia un vero e proprio percorso ad ostacoli, tanto da impedire loro, ad esempio, di fare un giro attorno al Lago. Mi rammarico di non averci pensato prima e mi dispiace che anche le Amministrazioni comunali di Ragogna e di San Daniele
siano incappate in questa dimenticanza. Eppure, sono state realizzate delle aree di sosta e installate attrezzature ginniche, oltre a punti per il bird watching. E’ vero che la strada sterrata che circonda il lago, molto frequentata dagli appassionati del luogo, necessiterebbe di essere adeguata per poter essere accessibile anche a persone disabili in carrozzina. Non credo, tuttavia, che vi siano difficoltà tecniche significative, dato che il percorso è per la maggior parte pianeggiante. Sarebbe interessante che in alcuni tratti, esposti al sole, venisse ripristinata parte della vegetazione originaria o fossero piantumate altre specie più adatte.

Pertanto, è fondamentale che questo progetto entri nell’agenda di chiunque sia chiamato ad amministrare il Comune di Ragogna.
Invitiamo anche il Comune di San Daniele del Friuli a farsi portavoce dell’iniziativa. Per quanto riguarda “Voce Comune”, ci impegniamo fin d’ora a sostenere questo sforzo in comune.

Mauro Marcuzzi